lunedì 19 settembre 2016

RItorno alla Lancaster

Allora, ci mettiamo subito la foto e non se ne parla più:
Lancaster commute 1

La bici è sempre la solita, non ho modificato tantissimo (nonostante ne abbia una gran voglia).
Ho tolto la forcella senza nome e messo la Crisp. Penso sia di un paio di cm più corta ma non so con esattezza la misura, eppure anche ad occhio la Crisp sembra fatta proprio per la Lancaster. Lo spazio in meno tra la ruota e il tubo obliquo ha fatto guadagnare più equilibrio all'estetica complessiva.
Ho cambiato le gomme, le Clement non sono mai riuscito a centrarle e soprattutto strisciavano continuamente (il posteriore, almeno, perché non centrato). Ho usato le Rapid Rob rubate alla Boardman e non ci stanno per nulla male.
Ho tolto anche la guarnitura, la Sram proprio non ne voleva sapere di stare al suo posto. La linea catena ea pessima. La corona interna stava praticamente al posto della corona intermedia di una tripla normale, rendendo la corona esterna da 42 (quella che su strada avrei dovuto usare di più) praticamente inutilizzabile. Ho quindi messo una modesta SLX, con corona unica Carbon-Ti da 40 denti (e sì, lo so che non è per uso singolo, ma volevo provare come ci andava). Per centrarla ulteriormente, l'ho montata con all'interno dello spider e con dei piccoli spessori. La corona non è esattamente centrata (come lo era sulla Boardman, purtroppo) però sembra essere una buona base di partenza. A voler mantenere il deragliatore, si potrebbe anche pensare ad una combinazione tipo: 30-42 o 30-44 con una cassetta non più grande di 28.
Il resto è tutto uguale. Con molta onestà devo ammettere che non avevo alcuna voglia di cambiare il manubrio o i comandi o la trasmissione.
Visto che il 100% delle uscite saranno per andare al lavoro, tanto vale avere un mezzo funzionate. Al limite potrei prendere una coppia di gomme solo stradali, da 28 o 30 ma non è del tutto necessario.

c

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