martedì 28 maggio 2013

Riflessioni post gara - i partecipanti

Qui scrivo qualcosa di poco corretto ma non è giusto nascondere certe osservazioni.
Primo: ci sono certi biker che sono dei veri maleducati.
Risalendo il sentiero a bassissima velocità (anche a piedi certe volte) ho notato una gran quantità di confezioni (su base plastica, naturalmente) di integratori-energetici-barrette-schifezze_varie buttate lì. Per terra. In mezzo al bosco!
Ma come è possibile? Ma mica siamo al giro dove c'è certamente qualcuno incaricato di ripulire (e dove si viaggia comunque su strade aperte alla libera circolazione oggetto di pulizia).
E' stato vergognoso vedere tanta sporcizia.
Credo che se uno abbia lo spazio per portare con sé certe schifezze nelle tasche, dovrebbe avere anche lo spazio (e il buonsenso, più difficile questo) di riporre lì anche i rifiuti.
Ancora una volta mi sono vergognato di tutto questo.
Non è tollerabile vederlo su scala medio-piccola, tanto disinteresse per la natura e così tanti "interesse" per la performance personale.
Una enorme nota di demerito.

Secondo: ho incontrato lungo la stessa salita (ma molto prima delle cartacce) un ragazzo in panne con la bici. In buona sostanza si era spezzato il cavo della trasmissione del cambio. In chiusura della colonna (cioé dietro di me) c'era un ragazzo dell'assistenza (su un mezzo a motore) che, interpellato, mi ha detto che avrebbe fatto qualcosa. Dopo un'ora di nulla, non ho visto tornare nessuno. Ho sistemato la trasmissione come meglio ho potuto e questo ragazzo ha potuto terminare (senza possibilità di fare un piazzamento ma con il solo obiettivo di terminare) la gara.
Peccato, un'occasione persa.

c

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