martedì 27 maggio 2014

SwissCross PW - in notturna

Sì, alla fine ho ceduto. Un po' egoisticamente e un po' per puro narcisismo (saranno in fondo la stessa malattia?) ho scelto di prenderla per il giro in fuoristrada in notturna.

Luci. Un problema sono state le lucine a batteria. Magari, tutto sommato, fanno anche un buon fascio di luce e non si deve ammattire con un borsello per il pacco batterie supplementari ma le batterie sono durate mezza uscita. Ed erano nuove!
Non so che fare, d'altronde faccio sì e no due o tre uscite in notturna all'anno e comprare batterie più costose è... costoso.

Rapporti. Per una uscita in fuoristrada "leggero" -come definito dagli amici che hanno organizzato- mi sono fatto un mazzo grosso così! Le salite più ripide, appena spezzato il ritmo da un sasso, cunetta o da qualcuno che (avendo i rapporti giusti) pedala a velocità più bassa, non si recupera più e bisogna mettere il piede a terra. Complici le gomme, è finita. Si spinge fino a che non è possibile risalire o è finita la salita.
Ovviamente tutto moltiplicato dal buio che complica tutto.

Gomme. Le Las sono eccezionali se prese col dovuto rispetto. Se la strada è scorrevole, non ci sono paragoni. Morbide e confortevoli, rotolano a meraviglia. Purtroppo alcuni tratti di discesa erano composti da brecciolino smosso e io me la sono fatta addosso a correrci sopra. In discesa ero sempre l'ultimo.
Probabilmente sarebbe meglio usare le Pdx (almeno all'anteriore) per farci fuoristrada serio. O sennò meglio lasciar perdere.

A parte questi elementi, la bici è molto bella, davvero! Mi dispiace quasi aver perso tutto questo tempo dietro a progetti inutili, quando si poteva avere tutto e subito con l'acciaio.

c

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