sabato 9 marzo 2013

Titanio su titanio

Con un po' di tempo a disposizione e i giusti attrezzi, si può fare tutto! Oggi che avevo entrambi, ho finalmente curato la Lancaster. Ho tolto la vecchia serie sterzo (Stronglight XL), che aveva un poco di gioco che per eliminarlo si doveva tirare a morte, e ho messo una buona Ritchey Comp. Ovvio, nulla di speciale, non WCS, non ultralight o chissà che, ma abbastanza robusta per permettermi di andare in giro senza dovermene preoccupare.
Ho rubato un trucco interessantissimo: ho diviso (con un seghetto) la corona inferiore della serie sterzo, di modo da poterla spostare da una forcella ad un'altra senza fatica e con soltanto un cacciavite.
Esteticamente ho qualche piccolo dubbio sulla differenza di finitura tra la forcella (sabbiatura leggera e color grigio scuro - come la Marin e la Morati) e il telaio (leggermente lucido). Domani faccio qualche foto per vedere la differenza).
A parte questo, la forcella sta davvero bene sul telaio. Si intona con il diametro delle tubazioni della bici e ha anche gli attacchi per v-brake lasciati appositamente vuoti (come quelli del telaio).
La RS Duke è in un angolo, ben gonfiata e funzionante (ebbi dei dubbi, l'anno scorso, sul suo funzionamento ma si trattava soltanto della camera completamente sgonfia), in attesa di trovare un nuovo futuro.
In effetti mi vengono in mente almeno due alternative. La Cadex (ma allora avrei rimontato la sua serie sterzo inutilmente) e la Marin (però avrei un progetto diverso per questa).
Nel frattempo (posto lungo, questo), dato che nessuno si fila la Specialized e la Niner, per la prima ho trovato una forcella ammortizzata perfetta, e la seconda l'ho ricoperta di nastro shelter.
Dovrei clonarmi per avere un altro me che pedali le bici...

cyb

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